Il 25 gennaio di ogni anno la Chiesa celebra il ricordo della Conversione di San Paolo apostolo. Questa figura è di vitale importanza per vari motivi. Fra i tanti due sono quelli che colpiscono in particolare: la sua conversione nella quale nulla dell’Apostolo è perso ma trasformato. L’odio per i cristiani diventa amore sconfinato per Gesù e per l’umanità intera che cercherà di raggiungere attraverso i suoi viaggi missionari e le comunità da lui fondate fino alla città di Roma ritenuta il centro della vita sociale, politica e religiosa del tempo. L’altro aspetto è quello di averci lasciato vari scritti che rivelano la sua indole, la sua fede, il suo pensiero e il suo progetto missionario in nome sempre e solo di Gesù.
E’ interessante notare che la settimana di unità dei cristiani si conclude proprio con la memoria dell’Apostolo delle genti.
Allego una mia relazione che può essere utile per l’approfondimento di San Paolo Apostolo